A Natale

Quando avanza l’inverno il Gargano si veste di colori, suoni e profumi nuovi, che consentono vacanze in pieno relax, e ispirate alle più antiche tradizioni natalizie.

Il mare assume riflessi d’argento e la Foresta Umbra si copre di bianco. Mentre, dal 6 dicembre, le zampogne risuonano per le strade dei borghi, e gli odori golosi dei dolci di Natale si diffondono dovunque.

I centri storici, addobbati a festa, si animano spesso di eventi religiosi e commerciali. Come il presepe vivente di Rignano Garganico, che mette in scena la Natività di Betlemme, fra antichi mestieri, figuranti e animali. O i mercatini di Natale di Rodi Garganico, con annessa sagra dei prodotti tipici pugliesi.

Fra le golosità disponibili, consiglio di assaggiare almeno due dolci natalizi pugliesi tipici della provincia di Foggia: cartellate e cauciune, entrambi fritti in olio di oliva, e dal gusto intenso, aromatico e antico.

I primi sono sottili nastri di sfoglia arrotolati a formare una rosa e farciti con frutta secca, cannella e vincotto. E la loro forma particolare rappresenta – sembra – l’aureola o le fasce del Bambinello. Gli altri sono piccoli calzoni di sfoglia, ripieni di passata di castagne o mostarda, cioccolato, cannella, miele e scorza di agrumi. E la tradizione li considera i “cuscini degli angeli”.

Vieste, con la sua posizione strategica sulla costa, è il luogo ideale per scoprire il Gargano anche d’inverno, godendosi intanto un centro storico pittoresco in cui si espongono i presepi tradizionali.

Voi pensate a rilassarvi. E lasciate a casa la dieta!

(Fonte: www.welikegargano.it/vacanze-natalizie-gargano-relax-tradizioni)